L’ha “sondata” Orlando ma è amica di Renzi e a M5s va bene: è già miracolo per la campionessa di lancio al martello. Ora si guardi dalla coalizione. Che a Roma ha ricominciato a litigare
Destra genovese in confusione dopo l’ufficializzazione alle comunali (probabile data l’11 maggio) della candidatura di Silvia Salis, quarantenne ex olimpionica di lancio del martello e vicepresidente del Coni dove, giurano gli amici, «rinuncia a una brillante carriera» (ma chissà, visti i rapporti tesi fra Giovanni Malagò e il ministro Abodi). Marco Bucci, presidente della Liguria ed ex sindaco, che già a caldo aveva detto di sentirsi «tradito» – sentiva Salis come una “sua” – ha insistito: «È u



