Italia

Solide, liquide, gassose: le correnti che lottano nel Pd

In vista dell’assemblea del partito del 13 marzo le varie anime dei democratici si stanno organizzando. La galassia democratica è fatta di più gruppi, ognuno con un’area culturale di riferimento e il suo leader

 

  • Il Pd è l’ultimo partito in Italia ad avere correnti organizzate e strutturate come ai tempi della prima repubblica.
  • Ufficialmente ce ne sono sette, ma sono solo tre o quattro quelle che decidono l’agenda del partito.
  • La loro forza dipende dal numero di iscritti, dalla loro importanza e, con un partito in difficoltà economiche, anche dai loro finanziatori. 

Le improvvise dimissioni del segretario del Pd Nicola Zingaretti hanno riportato al centro dell’attenzione le famigerate correnti, esecrate da tutti i segretari ma indispensabili per chi vuole mantenere il controllo del partito. Le correnti sono un fenomeno naturale nei partiti, ma il Pd è uno degli ultimi a strutturarle come si faceva nella prima Repubblica: tramite organizzazioni formali, quasi dei partiti dentro al partito, con finanziamenti propri, organi di informazione, elenchi di assoc

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