Dalla legge elettorale alla riforma del voto ai diciottenni per il Senato, Italia viva può dire no a tutto anche a costo di irritare il Pd perché è indispensabile per la tenuta del governo Conte
- I presupposti che giustificano la tattica sono due: è vero che senza Italia viva il governo non ha i numeri, ma anche che il partito di Matteo Renzi non sarà mai più così determinante come lo è ora.
- Per questo, i renziani puntano a capitalizzare il loro ruolo in termini di nomine, sia locali che nazionali, facendo leva sul fatto che tutti gli accordi di governo devono passare per il loro sì.
- L’obiettivo sarebbe il rimpasto di governo: Renzi punterebbe ad ottenere per Iv il ministero della Difesa, dal quale gestire i 25 miliardi previsti dal Recovery fund e la partita sulla cybersecurity.