Nervosismo nel governo dopo le critiche

Vietato criticare la manovra, Giorgetti contro Bankitalia&co

Il ministro contro gli organismi indipendenti: «Massacrati da chi può permetterselo». Corte dei Conti, Banca d’Italia e Upb hanno solo esaminato tecnicamente la finanziaria. Schlein: «Serve redistribuzione»

I benefici del taglio delle tasse sono limitati, soprattutto per la fascia più alta dei destinatari, l’impatto da zerovirgola sul Pil e l’assenza di una visione sulla politica industriale. La legittima serie di critiche che ha smontato la manovra, ha innervosito non poco Giancarlo Giorgetti. Il ministro dell’Economia ha infatti perso il suo tradizionale aplomb british, che gli ha consentito di sfangare già tre leggi di Bilancio tenendo tutto sommato a bada le tensioni. E ha iniziato a menar fe

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