Il governatore uscente dalle percentuali bulgare del 76 per cento alle scorse regionali ha annunciato che scenderà in campo come capolista per tirare la volata ad Alberto Stefani
Da che era un partito leninista in cui i panni sporchi si lavavano nel chiuso delle sezioni, ora la Lega è tutto un ribollire di critiche, attacchi e dichiarazioni pubbliche. Lo sprofondo del 4 per cento in Toscana sotto la divisiva gestione del generale Roberto Vannacci ha fatto alzare alte le sirene dell’emergenza per il Veneto. Dove sì la Lega ha spuntato il candidato governatore Alberto Stefani, ma teme una caduta libera dalla quale sarà impossibile rialzarsi e che significherà la cessione c



