L’ex senatore del Pd ridimensiona le ambizioni della destra in politica internazionale, ma fa una raccomandazione alla sinistra: «Fino a quando la sinistra, anche quella italiana, non metterà la politica estera come punto centrale della propria alleanza, sarà sempre costretta a balbettare»
Le immagini della folla che partecipa ai funerali di papa Francesco, sul sagrato di San Pietro e lungo tutte le vie del percorso del feretro attraverso la Capitale; quelle dei leader dell’Occidente che si incontrano e si parlano. Quelle di sabato scorso a Roma sono state definite foto «storiche», di più, «iconiche». Ma non è un’esagerazione da media, secondo Luigi Zanda, ex senatore Pd, ex portavoce del presidente della Repubblica Francesco Cossiga, navigatore di lungo corso della politica itali



