LA GOVERNANCE

La svolta politica del tecnico Draghi sul Recovery fund

Foto Roberto Monaldo / LaPresse 17-02-2021 Roma Politica Senato - Voto di fiducia al governo Draghi Nella foto Mario Draghi Photo Roberto Monaldo / LaPresse 17-02-2021 Rome (Italy) Senate - Vote of confidence on Draghi's government In the pic Mario Draghi
Foto Roberto Monaldo / LaPresse 17-02-2021 Roma Politica Senato - Voto di fiducia al governo Draghi Nella foto Mario Draghi Photo Roberto Monaldo / LaPresse 17-02-2021 Rome (Italy) Senate - Vote of confidence on Draghi's government In the pic Mario Draghi

Con il nuovo premier, i punti nevralgici dell’esecutivo soppiantano la vecchia cabina di regia di Conte per la gestione delle risorse europee. La scelta coniuga le esigenze dell’efficienza a quelle della legittimità politica

  • Draghi ha annunciato che la governacne del Recovery plan sarà incardinata nel ministero dell’Economia in strettissima collaborazione con i ministeri competenti.
  • Abbandonata ogni idea di una struttura al di sopra della legge – la cabina di regia di Conte si sottraeva ai controlli della Corte dei conti - Draghi fa una scommessa sul suo governo ibrido.
  • E così passiamo da un governo politico che si affidava a cabine di regia tecniche a un governo guidato da un “tecnico” che assume una responsabilità politica.

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