- Oggetto di innumerevoli attacchi e sberleffi, il ruolo di Alexandre de Moraes è enorme e ha incrociato svariati passaggi della vita pubblica del paese. Ma non è mai stato di sinistra, come dimostra il suo passato in politica
- Le inchieste contro Bolsonaro sulle fake news e le manifestazioni antidemocratiche sono sul suo tavolo da anni. Ora è per la linea dura contro i manifestanti che hanno devastato Brasilia
- Bolsonaro ha dichiarato che tornerà a breve in Brasile, a causa del suo stato di salute. Ma c’è chi non gli crede e vuole che il giudice Moraes chieda agli Stati Uniti di espellerlo
Xandão, noi diremmo Sandrone, già da tempo non può andare al ristorante senza essere insultato da qualche maleducato, con immancabile video rilanciato in rete. Succede a Brasilia, nella sua San Paolo e anche nella notte di New York, dove un brasiliano perditempo lo trovi sempre. Xandão poi si presta a varie rime nei coretti e funziona meglio di Alexandre de Moraes, vero nome del giudice della Corte suprema che sta avendo un ruolo fondamentale nelle vicende brasiliane degli ultimi giorni. Da a



