- Kalin è da anni il consigliere più potente e fidato del presidente turco, e si distingue anche perché rimane una voce autonoma alla presidenza
- A Roma per la conferenza Med, organizzata dall’Ispi, Kalin difende le scelte di politica monetaria della Turchia, anche se inflazione e svalutazione stanno portando il sistema al collasso
- Mentre le opposizioni ipotizzano un passo indietro di Erdogan e elezioni anticipate, Kalin promette che il presidente “lavora giorno e notte” per vincere le elezioni del 2023, anno del centenario della fondazione della repubblica.
Il consigliere di Erdogan: «Dittatore? Superata la frase di Draghi, ottimi rapporti con Italia»
04 dicembre 2021 • 10:00Aggiornato, 04 dicembre 2021 • 11:36