- Pur di non affrontare un’altra ondata migratoria, Angela Merkel ed Emmanuel Macron hanno già detto di essere disponibili a finanziare i paesi limitrofi come il Pakistan per accogliere gli afghani in fuga.
- Ma a quale prezzo? Il Pakistan è da anni un alleato ambiguo degli Stati Uniti, che ha fornito appoggio e supporto a Talebani e al Qaida.
- Oggi la politica adottata dal Pakistan rischia un effetto domino. Il paese si trova a fronteggiare il rafforzamento di gruppi terroristici forti e numerosi. Il rischio è che neanche in Pakistan gli afghani in fuga siano al sicuro
La fuga del personale diplomatico e il ritiro delle truppe americane e della Nato dopo la caduta di Kabul sembra aver colto alla sprovvista la comunità internazionale ma non i Talebani. E «ora dobbiamo vivere con le conseguenze della nostra fretta» scrive Condoleezza Rice in un articolo pubblicato sul Washington Post. Rice, prima National security advisor poi segretario di Stato, è stata uno dei volti più noti della “War on terror” iniziata da George W. Bush all’indomani degli attentati dell’



