- Prima la portavoce di Kamala Harris, poi l’influente ex deputato Cedric Richmond: oltre venti persone hanno lasciato la Casa Bianca. Segno di diversità di facciata oppure, ipotesi allarmante, un’indicazione che il vero potere non è più nelle mani di Joe Biden?
- Una suggestione che qualora entrasse nel discorso politico mainstream potrebbe aggravare le già catastrofiche prospettive dei democratici per le elezioni di metà mandato a novembre.
- La blaxit è l’ennesimo problema di un’amministrazione con un presidente affaticato e un dominus assoluto, il capo di gabinetto Ron Klain, che ora si vede accusato di “tokenismo”, cioè di sventolare le minoranze in modo simbolico.
Nel luglio 2016 fece discutere molto i commentatori politici una foto dell’allora speaker della Camera dei Rappresentanti americani, Paul Ryan, attorniato dal suo staff. Una foto dove a prevalere è l’incarnato pallido dei partecipanti. All’epoca questa immagine venne collegata a quella di un Partito repubblicano sempre più connotato come espressione politica del “risentimento bianco”, un’immagine che rifletteva un’evoluzione sempre più marcata verso il trumpismo. Torniamo a oggi, con i democ



