- Sul confine tra la Bulgaria e la Turchia ci sono rifugiati che vengono imprigionati e maltrattati, obbligati a spogliarsi prima di essere respinti.
- Le testimonianze e i video raccolti da Domani, in partnership con il collettivo d’inchiesta Lighthouse Reports, mostrano le prassi diffuse e sistematiche con cui le forze di sicurezza europee effettuano violente espulsioni collettive ai confini dell’Unione europea, in violazione del diritto internazionale.
- A Sredets, una cittadina bulgara a 30 chilometri dal confine bulgaro-turco, in una baracca sbarrata e fatiscente, nei locali di una stazione di polizia di frontiera vengono sistematicamente trattenuti i rifugiati prima di essere respinti.
Alla frontiera i migranti vengono maltrattati. Ma l’Europa continua a fingere di non sapere
08 dicembre 2022 • 07:00