A Beirut il rappresentante sciita chiede al pontefice di intervenire per fermare i raid di Tel Aviv. Il nodo Hezbollah resta sullo sfondo della visita di Prevost, così come il grande problema irrisolto della crisi libanese. Il papa: «L’unità e la pace sono possibili»
Il Libano come paese crogiolo di differenze etniche e religiose capaci di convivere, di costruire un cammino comune nonostante le difficoltà e i conflitti che da anni e ancor più drammaticamente, in tempi recenti, infiammano il Medio Oriente. È lungo questo crinale che si sta sviluppando il viaggio di Leone XIV in Libano: così, nel pomeriggio del primo dicembre, Leone si è recato in piazza dei Martiri a Beirut per un importante incontro ecumenico e interreligioso, dove, per la verità, non sono m



