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Per capire perché Ashleigh Barty lascia il tennis bisogna guardare il suo passato

Foto AP/Bernat Armangue
Foto AP/Bernat Armangue
  • Ashleigh Barty, la numero uno del tennis, ha deciso di smettere di giocare. La tennista più forte del pianeta aveva distese da conquistare avanti a sé.

  • I motivi della sua decisione possono essere ritrovati nel suo passato. Dopo una fulgida carriera da giovanissima, nel 2014 ha fatto sapere che il tennis era uno sport troppo per vagabondi, e le sarebbe piaciuto vivere la sua adolescenza in modo più stanziale. Con l’arrivo del Covid, senza alcuna esitazione, ha preferito abbandonare tutta la stagione 2020.

  • Chi spera possa anche tornare una terza e ultima volta, forse si è fatto sfuggire lo sguardo da donna liberata e finalmente sollevata, tenuto durante il dialogo d’addio. Di sbagliato, semmai, c’è che se ne va non solo la più forte, ma anche la migliore di tutte.

Abituati come siamo a consumare lo sport come un pasto preparato da altri, in tanti «non capiranno, ma va bene così». Ashleigh Barty, la numero uno del tennis, vincitrice australiana del torneo di casa dopo 44 anni di speranze disattese e di inutili attese in un paese che è stato la culla di questo sport, ha chiamato l’amica di sempre ed ex collega Casey Dellacqua «perché per me ci sei sempre stata quando ne avevo bisogno, e volevo dire questa cosa alla mia maniera: con la persona giusta davant

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