il reportage

Attacchi, razzie, violenze: l’escalation nella Cisgiordania divisa in due

A Masafer Yatta le forze di occupazione israeliane hanno intensificato le loro operazioni. Le incursioni dei coloni, affiancati da esercito e polizia, ormai sono quotidiane. Tutti i villaggi sono stati colpiti, tante le persone ferite e sono sempre più numerose le ruspe impiegate per le demolizioni. Gli attivisti: «Attacchi continui, ma la speranza non muore»

«La situazione adesso è meglio di quello che sarà dopo», aveva detto un attivista palestinese di At-Tuwani, uno dei villaggi rurali più popolosi del Masafer Yatta, a sud di Hebron, all’inizio di agosto. Forse il “dopo” di cui parlava è arrivato con l’ufficializzazione dell’ennesimo progetto di insediamento nell’area da parte del ministro delle Finanze ed esponente dell'estrema destra, Bezalel Smotrich. Il piano approvato dalla Knesset, il parlamento israeliano, prevede la costruzione entro un an

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