- Dopo diciassette mesi dall’insediamento di Joe Biden e cinque telefonate - l’ultima ieri - con il suo omologo cinese, Xi Jinping, i rapporti bilaterali tra Pechino e Washington sono ai minimi termini.
- Ora rischiano di peggiorare ulteriormente con l’arrivo a Taiwan della speaker del Senato Nancy Pelosi, che la Casa Bianca ha cercato senza successo di fermare.
- Biden e Xi hanno discusso per due ore e un quarto, in modo «franco e approfondito». Riserbo sui contenuti, ma l speranza è che abbiano raggiunto un accordo su come gestire le ripercussioni del viaggio di Pelosi.
Dopo diciassette mesi dall’insediamento di Joe Biden e cinque telefonate - l’ultima ieri - con il suo omologo cinese, Xi Jinping, i rapporti bilaterali tra Pechino e Washington sono ai minimi termini, e rischiano di essere terremotati dall’arrivo a Taiwan di Nancy Pelosi. Biden e Xi sono ormai costretti a navigare tra i marosi della rivalità strategica Usa/Cina che travolgono tutti i dossier che la potenza egemone e quella in ascesa dovrebbero affrontare assieme per il bene del pianeta. Alla



