Mondo

Biden ha messo in cantina l’ottimismo di Obama (e di sé stesso) sulla tecnologia

Lina Khan, nominee for Commissioner of the Federal Trade Commission (FTC), speaks during a Senate Committee on Commerce, Science, and Transportation confirmation hearing, Wednesday, April 21, 2021 on Capitol Hill in Washington. (Graeme Jennings/Pool via AP)
Lina Khan, nominee for Commissioner of the Federal Trade Commission (FTC), speaks during a Senate Committee on Commerce, Science, and Transportation confirmation hearing, Wednesday, April 21, 2021 on Capitol Hill in Washington. (Graeme Jennings/Pool via AP)

Negli anni dell’entusiasmo tecnologico democratico i funzionari di Obama passavano fra gli applausi dal governo ai giganti della Silicon Valley. Poi i profeti del futuro si sono trasformati in arroganti monopolisti distruttori di ricchezza e Biden ha assunto una squadra per fermare ciò che prima aveva promosso. Ritratti incrociati degli obamiani Jay Caney e David Plouffe e dei bideniani Tim Wu e Lina Khan  

  • Al termine del secondo mandato di Obama, il numero di persone passate dalla Casa Bianca al mondo della Big Tech è stato così cospicuo da aver definito un trend. Nella Silicon Valley si parlava degli “Obama alumni”.
  • L’attuale presidente Joe Biden, che di Obama è stato vice e che per molti aspetti rappresenta una continuità con il passato, sul rapporto tra governo federale e Big Tech sta cambiando drasticamente rotta.
  • Le nomine di Lina Khan alla Federal Trade Commission e di Tim Wu al National Economic Council lanciano un forte segnale contro lo strapotere delle aziende tecnologiche.

Lo scorso 16 aprile, tra le lettere alla redazione pubblicate sul New York Times, ne spiccava una in difesa dell’impatto di Amazon sull’economia americana. La lettera era un attacco diretto al libro Fulfillment del giornalista investigativo Alec MacGillis che racconta la disuguaglianza creata dal sistema economico americano – e in particolare dalle strategie di espansione di Amazon – attraverso storie di persone che in modi diversi ne sono stati colpite. Si leggeva: «Alec MacGillis segue una

Per continuare a leggere questo articolo