Breton lo ha mostrato nel corso di un’intervista, e ha ribadito che già a luglio è plausibile che ci sarà l’immunità di gregge. Il presidente del parlamento Ue ha detto che per allora ci sarà anche larga parte della popolazione comunitaria coperta dal vaccino: «Parliamo del 79 per cento vaccinato a fine estate»
Il “passaporto sanitario” su cui punta l'Unione europea per una riapertura in sicurezza sarà disponibile dal 15 giugno. Lo ha annunciato Thierry Breton, commissario Ue incaricato dei vaccini contro il coronavirus, nel corso di un'intervista al programma “Grand Jury” di Rtl, Le Figaro e Lci. Durante il programma Breton ha anche mostrato come sarà il certificato sanitario, sia la versione digitale sia quella cartacea. L'immunità di gregge dal coronavirus, ha confermato, dovrebbe essere raggiunta in Europa entro metà luglio.
Voto ad aprile
Il presidente del parlamento Europeo, David Sassoli, intervistato da Lucia Annunziata a Mezz’Ora in Più ha spiegato: «Il passaporto vaccinale sarà uno strumento per la riapertura ordinata. Il parlamento europeo lo voterà il 26 aprile, anche noi come Breton pensiamo che a giugno sarà uno strumento per riaprire le attività, consentire agli anziani vaccinati di tornare a una vita normale». Enro fine estate la vaccinazione avrà coperto la maggior parte della popolazione Ue: «Parliamo del 79 per cento vaccinato a fine estate - aggiunge - va messo a regime perché ovviamente ci sono forti ritardi, dobbiamo mettere a punto la catena degli approvvigionamenti».
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