- Alcuni hanno invocato un nuovo impeachment, altri l’applicazione del venticinquesimo emendamento costituzionale. Non sono solo i democratici a chiedere la rimozione immediata di Trump, anche repubblicani come Phil Scott, governatore del Vermont.
- Per applicare il venticinquesimo emendamento, il vicepresidente e la maggioranza del governo dovrebbero dichiarare il presidente «incapace di esercitare i poteri e adempiere agli obblighi del suo ufficio». Mike Pence avrebbe quindi bisogno di 8 voti su 15.
- Diverso è anche il fondamento per procedere all’impeachment. Ai sensi dell’articolo II sezione 4 della Costituzione: «Il presidente, il vicepresidente e ogni altro funzionario civile degli Stati Uniti saranno rimossi dall’incarico ove in seguito a un’accusa mossa dalla Camera risultino colpevoli di tradimento, concussione o di altri gravi reati».
Chi decide sullo stato d’eccezione? La questione fondamentale per ogni analisi del potere in qualsiasi ordinamento giuridico aleggiava come un fantasma l’altra notte dietro le immagini che arrivavano da Washington. Una democrazia costituzionale è in grado, nel rispetto delle sue procedure, di tutelare la sua sicurezza e i diritti dei suoi cittadini. Se una democrazia costituzionale non è in grado di farlo viene meno la promessa al centro del patto sociale che costituisce il cuore della tradizion



