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Canada, per i nativi il mea culpa di papa Francesco non basta

  • Hanno molte aspettative i rappresentanti delle Prime Nazioni, Métis e Inuit, che nei giorni scorsi hanno incontrato papa Francesco. Tra le varie richieste, attendono un viaggio in Canada del pontefice.
  • Secondo la Commissione incaricata d’indagare gli abusi nelle scuole residenziali cattoliche canadesi, sarebbero almeno 3.200 i bambini morti fra i 150mila che hanno frequentato le scuole in oltre cento anni.
  • I nativi sperano anche nell’estradizione del religioso Johannes Rivoire, accusato di abusi nel Nunavut, oggi in Francia. A Domani l’intervista alla parlamentare Lori Idlout.

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