Tutti i governi personalisti che presentano un culto del leader, specialmente nel caso del fascismo e del populismo, a un certo punto sentono il bisogno di darsi una cornice dottrinale
- Donald Trump non sa dare una definizione esatta del trumpismo, ma dice che se «se c’è è una gran cosa». Per lui «significa confini forti», la promozione delle armi tra i civili e «significa niente rivolte nelle strade» ma anche «sostegno per gli uomini e le donne che sono stati dimenticati e sfruttati per tanti anni».
- La cosa singolare, dunque, della definizione trumpista del trumpismo è che non ha nulla a che fare con la realtà, ma piuttosto con una sua rappresentazione alternativa. Ciò che il suo leader vorrebbe che fosse.
- Tutti i governi personalisti che presentano un culto del leader, specialmente nel caso del fascismo e del populismo, a un certo punto sentono il bisogno di darsi una cornice dottrinale.