Al contrario dell’Ue, India e Brasile si compattano a Pechino per fronteggiare il protezionismo e l’unilateralismo americano. Così una parte consistente del pianeta si emancipa almeno parzialmente dai mercati Usa ed è pronta a far fronte comune
Negoziare senza fare sconti agli Stati Uniti, coordinandosi con i paesi del sud globale colpiti dalle tariffs di Donald Trump: così Pechino ha strappato il prolungamento di altri 90 giorni della tregua nei super dazi “reciproci” scaduta il 12 agosto. Un’estensione – ufficializzata da Washington martedì 12, last minute – giustificata in quanto Pechino avrebbe adottato non meglio precisate «significative misure» per «porre rimedio ad accordi commerciali non reciproci e affrontare le preoccupazioni



