Traffico container azzerato tra le due sponde del Pacifico. E non solo: Pechino teme una crescita azzoppata, un aumento drastico della disoccupazione e un cortocircuito delle esportazioni
Con l’entrata in vigore degli ultimi controdazi cinesi sulle importazioni dagli Usa è come se in mezzo al Pacifico fosse spuntato un muro, a impedire il flusso di merci tra le prime due economie del pianeta, come ai tempi della pandemia di Covid. Da infatti tutti i beni che dalla Cina volessero sbarcare negli Stati Uniti dovrebbero pagare alla dogana tariffe pari al 145 per cento del loro valore, mentre in senso inverso, in Cina, si accontenterebbero dell’84 per cento. Tasse che – ha spiegato il



