IL NUOVO MITO EUROPEO

I conservatori Usa riuniti a Budapest all’ombra di Orbán

L’evento ungherese è cominciato giovedì con un videomessaggio di Tucker Carlson (Szilard Koszticsak/MTI via AP)
L’evento ungherese è cominciato giovedì con un videomessaggio di Tucker Carlson (Szilard Koszticsak/MTI via AP)
  • L’American Conservative Union, un tempo nume tutelare del reaganismo, ha scelto l’Ungheria per organizzare la sua prima riunione sul suolo europeo, portando a compimento una fascinazione nata negli scorsi anni.
  • Da qualche tempo però, a destra, si è fatta strada la fascinazione per un leader europeo. Non si tratta del britannico Boris Johnson: in questo caso ci sarebbe il precedente delle relazioni speciali tra Ronald Reagan e Margaret Thatcher. Si tratta di Viktor Orbán.
  • Di Orbán piace il fatto che abbia saputo vincere le “culture wars” e confinare il mondo progressista in un angolo, affermando i “valori” tanto cari a quel mondo e inserendoli nell’agenda di governo. 

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