L’INCHIESTA

I presunti corruttori e quegli appalti con i carabinieri e il Dis

  • I fratelli Fabbro, arrestati tempo fa dai pm milanesi per presunte mazzette in Lombardia, hanno vinto bandi da decine di milioni di euro anche a Roma.
  • Tra le istituzioni che hanno affidato le loro mense ai Fabbro (da agosto indagati anche in un’altra inchiesta per un’altra presunta corruzione alla Fiera di Milano) ci sono anche i carabinieri e il Dis.
  • Dopo l’arresto il Dis (che può muoversi sui contratti con rapidità) ha messo subito alla porta la Fabbro spa. I carabinieri hanno preferito maggiore cautela, su suggerimento dell’avvocatura dello Stato.

C’è un’inchiesta della procura di Milano che da qualche tempo preoccupa anche il Comando generale dei Carabinieri. E che ha costretto di recente il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (il Dis, che coordina i nostri servizi segreti) a cancellare in fretta e furia alcuni appalti già assegnati. L’indagine giudiziaria è quella sui titolari di una ditta, la Fabbro Food spa, arrestati lo scorso maggio perché sospettati dai magistrati di aver pagato alcune tangenti e utilità assortite

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