- La scelta di attraversare il Mediterraneo, è stata definita irresponsabile dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. I paesi di partenza, però, sono molto poveri e altrettanto pericolosi.
- Il 40 per cento dei migranti arriva dall’Africa subsahariana, uno su cinque da Pakistan e Bangladesh e nel 2023 il 18 per cento arriva da Tunisia e Egitto.
- Nell’80 per cento dei paesi di origine, non sono garantite le libertà civili e in molti casi il rischio di morire non è molto diverso da quello di un viaggio in barcone verso l’Italia.
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha recentemente dichiarato che la decisione di correre e di far correre ai propri figli un rischio come quello della traversata del Mediterraneo è da irresponsabili, soprattutto se in condizioni di mare come quelle che hanno portato alla morte di decine di persone nel naufragio nella notte tra il 25 e il 26 febbraio al largo della Calabria. Tralasciando il fatto che, in molti casi, le persone che salgono sui barconi non decidono quando partire, ma sa



