Il parlamento ha approvato la legge sull’eutanasia, settimo paese nel mondo, confermando il ruolo di avanguardia della Spagna nelle leggi sui diritti di cittadinanza. Dopo l’introduzione del matrimonio sessuale quello dei valori di cittadinanza è diventato il principale terreno di scontro tra i governi progressisti e la destra estremista
- Il parlamento spagnolo ha approvato la legge sull’eutanasia, settimo paese nel mondo, confermando il ruolo di avanguardia della Spagna nella legislazione sui diritti di cittadinanza.
- Dopo il matrimonio omosessuale, i governi progressisti si sono fatti portatori dei valori di cittadinanza in risposta a una domanda proveniente dalla società, fino a farne il principale terreno di scontro con lo schieramento conservatore.
- Nell’affermazione dei diritti di cittadinanza determinante è il ruolo dei movimenti sociali e del femminismo, contro cui si scaglia una destra reazionaria ed estremista.
Il parlamento spagnolo ha approvato a larga maggioranza, col solo voto contrario del Partito popular e dell’estrema destra Vox, la legge sull’eutanasia, facendo diventare la Spagna il settimo paese nel mondo, quarto in Europa, a riconoscere il diritto alla morte dignitosa. Questa legge conferma l’attitudine del paese a essere pioniere nella legislazione sul terreno dei diritti di cittadinanza. L’apice è stato sicuramente raggiunto nel 2005, con l’approvazione del matrimonio omosessuale sotto il



