Problemi di liquidità

Il crollo della lira turca spaventa anche Erdogan che ora rischia la crisi dei pagamenti

(Turkish Presidency via AP, Pool)
(Turkish Presidency via AP, Pool)
  • Tutto ha avuto inizio con il licenziamento in tronco del terzo governatore della Banca centrale in due anni da parte di Erdogan. 
  • «Il licenziamento in tronco del governatore Agbal è tra le azioni governative più controproducenti nella storia recente della Turchia», ha detto Erik Meyersson, economista e uno dei massimi conoscitori dell’economia del paese sul Bosforo.
  • In un report del Credit Outlook di Moody’s del 25 marzo si legge: «Il deprezzamento della lira frenerà gli afflussi di portafoglio e di investimenti e aumenterà lo scenario di rischio (tail risk) dei controlli sui capitali derivanti dalle politiche governative».

Anche i risparmiatori turchi potrebbero rischiare la corsa agli sportelli bancari o ai bancomat per cercare di evitare il controllo dei capitali, così come avvenne a Cipro nel 2013 con un bail-in che spazzò via in un colpo solo 9,5 miliardi di euro (tra azioni, obbligazioni bancarie e conti correnti) e in Grecia nel 2015 dove l’allora premier Alexis Tsipras impose la domenica per il lunedì successivo un tetto di 60 euro al giorno di prelievo massimo per ciascun correntista per evitare la fuga d

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