né inferno né paradiso

Cuba è in crisi ma il regime gode ancora di consenso

  • Le recenti manifestazioni a Cuba sono state interpretate dalla quasi totalità degli organi di stampa nazionali e internazionali come l’ennesima dimostrazione del carattere antidemocratico delle autorità locali.
  • Di contro, le motivazioni addotte dalla dirigenza cubana sono state: coloro che hanno protestato sono una esigua e violenta minoranza manovrata dagli Stati Uniti e al soldo della comunità cubano-statunitense; l’embargo imposto da Washington fin dal 1960 è la causa delle difficoltà economiche del paese.
  • Ma le analisi superficiali o interessate di questi giorni anche in Italia non tengono conto che senza il consenso della maggioranza della popolazione il regime cubano non sarebbe mai sopravvissuto alla Guerra fredda, al crollo dell’Unione Sovietica, a 60 anni di embargo ed alle tante altre tempeste che hanno investito l’isola caraibica.

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