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Dietro gli incendi in Israele le debolezze di Hamas e lo scontro con l’Anp

Gli incendi che hanno devastato i dintorni di Gerusalemme, scanditi dagli appelli Telegram a «bruciare tutto» non testimoniano solo la difficoltà di fidarsi di un’organizzazione come Hamas, la stessa che stringeva lauti patti col governo israeliano fino a pochi giorni prima del 7 ottobre mentre pianificava l’infame attacco e che, proprio in questi giorni, proponeva piani per un cessate il fuoco pluriennale. Rivelano, a ben vedere, linee di fondo che attraversano il fronte gazawo da decenni e che

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