giornata mondiale dell’aiuto umanitario

Dopo il report Ipcc il papa twitta sulle ricadute sociali dell’emergenza climatica

Papa Francesco nel corso di un'udienza generale (AP Photo/Gregorio Borgia)
Papa Francesco nel corso di un'udienza generale (AP Photo/Gregorio Borgia)
  • La chiesa «povera per i poveri» di Bergoglio vede fra le prime vittime del cambiamento repentino del clima proprio i poveri, perché più impreparati a fronteggiarne gli effetti devastanti. Così, in occasione della Giornata mondiale dell’aiuto umanitario, il pontefice ha sottolineato, ancora una volta, la portata sociale che dal cielo ricade sulla terra.
  • Il tweet pontificio cade a dieci giorni esatti dalla presentazione del rapporto sul clima del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico, un documento di oltre 230 pagine con cui le Nazioni Unite hanno squarciato il velo di diffidenza e indifferenza verso gli effetti del cambiamento climatico in corso da tempo.
  • Nel pontificato “ecologico” di papa Francesco l’ultimo tweet sulla responsabilità del cosiddetto nord del mondo verso un sud più povero e vulnerabile sono un richiamo implicito ad avarizia, superbia e gola, quelli che la chiesa considera vizi con un dna di ingiustizia e male.

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