non solo missili

Droni in cambio di Tomahawk: così l’Ucraina ha “tentato” gli Usa

Zelensky ha offerto alla Casa Bianca uno scambio per ottenere armamenti più potenti. Il tycoon: «Very good». L’analista Bondar: «I velivoli pronti in 6-12 mesi senza indebolire in modo significativo la prima linea»

Uno scambio di armi tra Washington e Kiev, migliaia di droni di fabbricazione ucraina per decine di Tomahawk di fabbricazione Usa. La proposta è arrivata – letteralmente – sul tavolo dell'amministrazione Usa il 17 ottobre scorso. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky l'ha formulata a un giornalista avendo di fronte Donald Trump. «Abbiamo una grande proposta con i nostri droni». Il presidente americano - che tiene sospesa la decisione sui Tomahawk - ha detto che potrebbe essere interessato ai

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