- Nei mesi scorsi rappresentanti di alto livello di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Qatar si sono recati al Cairo per mettere le mani su imprese egiziane redditizie e in crescita e salvare il presidente al Sisi dalla disfatta economica.
- Il 15 maggio scorso il primo ministro egiziano Mostafa Madbouly ha detto in conferenza stampa che il paese sta attraversando una crisi economica senza precedenti.
- La nuova proposta economica intende anche fondere sette tra i maggiori porti marittimi sotto l’ombrello di un’unica società, e quotarli nella Borsa egiziana.
Per tamponare la crisi economica e finanziaria causata dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina il presidente egiziano, Abdel Fattah al Sisi, ha deciso di mettere in vendita diverse aziende nazionali agli investitori privati. Nei mesi scorsi rappresentanti di alto livello di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Qatar si sono recati al Cairo per mettere le mani su imprese egiziane redditizie e salvare il presidente al Sisi dalla disfatta. La crisi Da quando è iniziata la guerra la lira egiz



