- Ai microfoni di una radio egiziana il presidente Abdel Fattah al Sisi ha annunciato che nelle prossime settimane «se Dio vuole» sarà inaugurata quella che è una vera e propria città carceraria che sorge in una zona isolata, fuori dalla capitale, sull’autostrada che dal Cairo porta ad Alessandria.
- Non ci sono informazioni sui finanziatori, ma già sono stati rivelati importanti dettagli sulla struttura che includerà: un ospedale dotato di attrezzature all’avanguardia, tribunali, campi da calcio, farmacie, fattorie, laboratori, luoghi di culto, centri di formazione e serre per la coltivazione agricola.
- Le criticità del sistema carcerario egiziano permangono e la nuova prigione, costruita in mezzo al nulla, rende ancora più difficoltose le visite per i famigliari dei detenuti che vivono lontano da Wadi al Natrun.
Ci sono voluti poco più di dieci mesi di intenso lavoro per costruire il complesso carcerario più esteso d’Egitto e uno tra i più grandi al mondo. Ai microfoni di una radio egiziana il presidente Abdel Fattah al Sisi ha annunciato che nelle prossime settimane «se Dio vuole» sarà inaugurata quella che è una vera e propria città carceraria che sorge in una zona isolata, fuori dalla capitale, sull’autostrada che dal Cairo porta ad Alessandria. Nei giorni scorsi alcuni rappresentanti del minis



