Mondo

L’erosione autoritaria in Indonesia dimostra che la democrazia globale è in pericolo

Nell’anno cruciale in cui almeno 64 stati vanno al voto, la vittoria di Prabowo Subianto è un segnale minaccioso. Il ministro della Difesa incarna il nepotismo e l’estremismo che hanno indebolito le istituzioni democratiche

 

All’ora di pranzo del giorno di San Valentino i seggi nella repubblica presidenziale di Indonesia erano già chiusi. Nello spazio di un mattino 200 milioni di persone si sono ritrovate con i pollici anneriti di inchiostro, dopo essersi messe in coda per votare alle elezioni generali del paese, la terza democrazia più popolosa del pianeta. Sono state un’impresa organizzativa titanica che ha richiesto oltre 1 miliardo di schede e 4 milioni di urne, sparse in più di 17mila isole. Tra gli antipodi de

Per continuare a leggere questo articolo