Nonostante i divieti contro l’impianto per il gas Arctic Lng 2, forniture italiane verso Mosca per 134 milioni di euro. Inviate tramite Emirati e Cina. Le merci da Nuovo Pignone, Tenaris, Marcegaglia e da due aziende di Stato
Nonostante le sanzioni imposte dall’Unione europea, i prodotti di decine di aziende italiane hanno contribuito, sicuramente fino alla fine di marzo di quest’anno, alla realizzazione di Arctic Lng 2, il progetto che la russa Novatek sta sviluppando in Siberia con l’obiettivo di trasformare in liquido il gas estratto nell’Artico ed esportarlo nel mondo. Alcune di queste aziende registrate in Italia sono controllate dallo stato, altre sono di proprietà straniera. In quasi tutti i casi, la fornitura



