Il dipartimento di Giustizia americano ha pubblicato una prima parte dei documenti su Jeffrey Epstein. la ministra Pam Bondi ha spiegato in una nota che i file contengono documenti già noti al pubblico tramite fughe di notizie, ma mai ufficialmente pubblicati.

Nella lista sono presenti anche i nomi di Ivanka e Ivana Trump, che compaiono a pagina 59 del documento della rubrica di Epstein, pubblicato oggi sul sito del dipartimento di Giustizia. Il nome di Donald Trump non si trova nella lista, ma è già stato associato al giro di Epstein. 

Presenti anche Mick Jagger e Michael Jackson, oltre all'attore Alec Baldwin, Ethel Kennedy, madre di Robert F. Kennedy Jr., l'ex governatore di New York Andrew Cuomo, la top model Naomi Campbell e la rocker Courtney Love.

«Il Dipartimento di Giustizia sta seguendo l'impegno alla trasparenza di Donald Trump sollevando il velo sulle disgustose azioni di Epstein dei suoi complici» si legge. «Questa prima parte di documenti getta luce sull'ampia rete di Epstein» ha aggiunto. 

La diffusione della notizia

In un primo momento, Bondi aveva attaccato la polizia federale per aver «nascosto» i dettagli delle carte su Epstein. Bondi ha chiesto il fascicolo completo prima che Kash Patel assumesse la guida dell'agenzia ma, afferma la ministra, ha ricevuto solo 200 pagine di carte, molte meno di quelle previste.

La ministra ha consegnato i file in anteprima a una serie di influencer conservatori. Ore prima che uscissero le prime rivelazioni i prescelti, tra cui il commentatore complottista Jack Posobiec, il creatore di contenuti su TikTok Chaya Raichik e la podcaster Liz Wheeler, avevano postato foto di loro con in mano i faldoni del caso.

Epstein era sospettato di aver creato un harem di ragazze minorenni per soddisfare gli appetiti sessuali di un ristretto giro di amici.

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