Il presidente turco è un abile e cinico politico che sta subendo un rapido logoromento dopo 20 anni di potere ininterotto. In calo di consensi in patria, alza i toni dello scontro con Israele per conquistare un ruolo da leader nel mondo musulmano.
- Il leader turco Recep Tayyip Erdogan sta subendo un rapido logoromento dopo 20 anni di potere ininterrotto.
- È in calo di consensi in patria per la disastrosa gestione dell’economia e della politica monetaria.
- Per uscire dall’angolo in cui si è cacciato, potrebbe aver pensato di sfruttare la causa palestinese e i suoi legami con Hamas per affermare e ribadire un suo ruolo di leader del mondo musulmano.