LA PUBBLICAZIONE DEL REPORT

Feste a Downing Street, Gray certifica il «fallimento» di Boris Johnson ma lui non si dimette

Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved
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  • Boris Johnson non ha alcuna intenzione di dimettersi e prende tempo in ogni modo possibile, ma lo scandalo delle feste a Downing Street in piena pandemia rende la sua posizione sempre più fragile. Il «fallimento di leadership» è scritto nero su bianco nel rapporto stilato da Sue Gray. Nonostante i tentativi, in parte riusciti, di ritardare la piena pubblicazione della sua indagine, Gray ha comunque trasmesso le sue conclusioni dure.
  • I giudizi che più preoccupano Johnson sono quelli dei suoi compagni di partito: se almeno 54 fra loro formalizzano via lettera che intendono sfiduciarlo, la sua leadership è a un passo dal tracollo. E in aula dai conservatori sono arrivate parole aspre, a cominciare da Theresa May.
  • Johnson ha esibito la stessa spavalderia con cui nel 2019 in campagna elettorale saliva a bordo di una ruspa al grido di “Get Brexit done”. Stavolta aggiunge lo slogan: «Unirò l’occidente contro Putin!». Ma chissà quanto tempo a bordo gli concederanno ancora i conservatori.

Boris Johnson non ha alcuna intenzione di dimettersi e prende tempo in ogni modo possibile, ma lo scandalo delle feste a Downing Street in piena pandemia rende la sua posizione sempre più fragile. Il «fallimento di leadership» è scritto nero su bianco nel rapporto stilato da Sue Gray, la funzionaria britannica a capo dell’inchiesta sulle feste, e pubblicato online dal governo. Nonostante i tentativi, in parte riusciti, di ritardare la piena pubblicazione della sua indagine, Gray ha comunque tra

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