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Il caso della relatrice Onu accusata di antisemitismo

Foto di: Mohammed Talatene/picture-alliance/dpa/AP Images
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  • A distanza da sette mesi da quando è diventata relatrice speciale sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati alcuni avvocati di diritto internazionale chiedono alle Nazioni unite il licenziamento dell’italiana Francesca Albanese, accusata di aver espresso negli anni alcune dichiarazioni considerate antisemite.
  • Francesca Albanese è un’avvocata che ha lavorato per l’Alto commissariato delle Nazioni unite e per l’Unrwa, l’Agenzia dell’Onu per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi. Ha firmato diverse relazione sullo stato dei diritti umani in Palestina dove ha anche vissuto per una breve parte della sua vita.
  • A ottobre ha pubblicato il suo primo rapporto da quando è stata nominata come relatrice speciale sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati, una nomina già ampiamente criticata dall’associazione United nations watch che lo scorso marzo ha pubblicato un articolo contro Albanese accusandola di antisemitismo.

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