- Non sono state scattate foto di gruppo né è stato emesso un comunicato finale al G20 dei ministri degli Esteri a Bali come è sempre stato fatto negli anni precedenti.
- Gli appelli occidentali a fermare il conflitto in Ucraina non sono risultati graditi al ministro degli esteri russo Sergej Lavrov che, a sua volta, ha evitato incontri bilaterali e ha lasciato in anticipo il summit.
- Il segretario di Stato americano Antony Blinken si è rifiutato di incontrare separatamente il suo omologo russo e ha denunciato la responsabilità della Russia nella crisi alimentare ed energetica mondiale.
Non sono state scattate foto di gruppo né è stato emesso un comunicato finale al G20 dei ministri degli Esteri a Bali, come è sempre stato fatto negli anni precedenti. E l’acrimonia e il risentimento hanno pervaso ogni momento del summit, soprattutto tra la Russia e gli occidentali. Oggi l’inossidabile ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, uomo che ha attraversato da protagonista tutte le ultime stagioni russe dai tempi dell’Unione sovietica, messo di fronte a una raffica di dichiarazio



