Nel giorno dell’indipendenza a migliaia hanno sfilato nelle strade della capitale, sfidando la parata militare del governo. L’attivista Manana Kochladze: «L’unica via è l’integrazione nell’Ue». La lettera di Merz, Macron e Tusk: «Basta con la regressione democratica»
Tblisi – Nonostante le botte, gli arresti e le multe, dopo sei mesi di proteste i manifestanti georgiani non hanno intenzione di arrendersi. Lo hanno ribadito ieri, festa dell'indipendenza, organizzando una serie di eventi e marce nel centro della capitale Tbilisi. Alcune migliaia di persone si sono riversate sulla Rustaveli, il grande viale che conduce fino a Piazza della Libertà. Qui, sotto la statua d'oro dedicata a San Giorgio, nel corso della mattinata si è svolta la tradizionale parata mil



