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Gli enigmi di un drone troppo vicino a Putin per essere ucraino

  • Chi agisce da remoto deve fare i conti con due fattori fondamentali: l’autonomia del suo dispositivo volante e la massima distanza per poterlo governare.
  • Chi si avvale di certi aggeggi si chiede anzitutto quanto tempo questi possono stare per aria e, nel caso si intenda recuperarli a fine missione, il “chilometraggio” o le “ore” vanno dimezzate prevedendo – appunto – andata e ritorno.
  • Il secondo quesito riguarda la “gittata” dei sistemi ricetrasmittenti che servono per manovrare il drone e per gestirne le eventuali operazioni.

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