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Gli oppiodi continuano a fare strage. Ma c’è una via di fuga

L’America ha abbandonato i più fragili. Ecco un approccio più efficace per affrontare la tossicodipendenza.

  • Negli Stati Uniti l’epidemia di oppioidi sta entrando nel suo terzo decennio più letale: a fare strage più di tutti il fentanyl, una sostanza che ha sconvolto il panorama dell’abuso di droghe nel paese
  • È sempre più chiaro che se le droghe rimarranno, dobbiamo concentrare le risorse per contrastare la dipendenza stessa: ma gli approcci tradizionali si stanno rivelando fallimentari 
  • Risultati promettenti si stanno ottenendo però con programmi basati su un approccio comportamentale: poche regole, molti controlli per far ricalibrare costi e benefici delle proprie azioni

Poco dopo le 11 di un mercoledì mattina della primavera scorsa guardavo un cartone animato con tre bambini, mentre la loro mamma parlava, nella stanza accanto, con l’agente di libertà vigilata. La supervisione comunitaria può essere un processo intimo e nel corso di diversi mesi di ricerca sul campo, sono finito in tanti salotti simili, ad ascoltare tante conversazioni simili. La pioggia inondava i campi arati oltre l’autostrada mentre i bambini fissavano lo schermo davanti ai loro occhi, appar

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