Il sesto round

Vietato toccare il petrolio, l’Ue non riesce a varare le sanzioni più necessarie

 

  • Slitta ancora l’accordo tra i 27 paesi dell’Unione europea per l’approvazione del prossimo pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia.
  • Gli stati membri non sono ancora riusciti a trovare l’intesa sulle tempistiche per introdurre l’embargo nei confronti del petrolio russo.
  • Da Budapest il primo ministro Viktor Orbán si fa portavoce in maniera indiretta anche degli stati poco convinti a introdurre pesanti sanzioni energetiche, come la Germania.

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