Il viaggio di Nelly

L’accoglienza dei rifugiati mostra l’unione dell’Europa

Foto AP/Sergei Grits
Foto AP/Sergei Grits
  • Quello di Nelly, come di tanti ucraini che scappano dal loro paese invaso dai russi, è un viaggio duro e pericoloso, al freddo, pigiata su treni o autobus. Fino a poco tempo fa inimmaginabile per una donna sola e anziana.
  • In queste settimane di calvario per l’Ucraina la Polonia è teatro forse della più grande operazione di accoglienza ai profughi dalla fine della Seconda guerra mondiale.
  • La democrazia europea spaventa la leadership russa. Nell’impegno generoso e creativo di tanti europei che accolgono i rifugiati ucraini, si intravvede quel legame di pace che fonda le basi dell’Europa democratica.

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