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Ucraina, inferno di fuoco: è la vendetta di Putin per le giravolte di Trump

Attacco violentissimo sulle città  – con ottocento droni e numerosi missili – dopo che il tycoon aveva accusato lo zar di «dire cazzate» e la ripresa dell’invio delle armi a Kiev. Il New York Times: il leader russo è convinto che le difese ucraine crolleranno a breve, non ha intenzione di fermare i combattimenti solo per migliorare le sue relazioni con il tycoon. Che intanto pensa a dazi del 500 per cento sui paesi che comprano petrolio dalla Russia

Una nuova raffica di droni e missili, più potente delle altre, ha scosso l'Ucraina ieri nelle prime ore di luce. Il numero di velivoli scagliati contro varie regioni è stato tragicamente eccezionale rispetto ai precedenti registrati dall'aeronautica di Kiev: l'esercito russo ha fatto levare in volo tredici missili e 728 droni. Far piovere sciami di armamenti esplosivi fa ormai parte della strategia consolidata della Federazione che sfrutta a suo vantaggio anche il buio e, ogni attacco, sembra or

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