- Al World Economic Forum, il segretario generale dell’Onu svela le menzogne delle big del petrolio e parla della «sfida esistenziale» posta dalla crisi climatica.
- Per il segretario sono inoltre colpevoli di aver contribuito al «disastro climatico» con le loro menzogne scientifiche in materia di ricadute ambientali della produzione di combustibili fossili.
- Le dichiarazioni di Guterres risultano, però, contraddittorie se considerate alla luce delle decisioni dell’Onu sulla futura conferenza delle parti degli accordi sul clima di Parigi (Cop28) che verrà guidata da Ahmed Al Jaber, amministratore delegato della Abu Dhabi National Oil Company,
Il segretario generale dell’Onu, António Guterres, è intervenuto alla seconda giornata del World Economic Forum (WEF), attualmente in corso nella città svizzera di Davos. Guterres ha tenuto un discorso dai toni duri e pessimistici, definendo l’attuale situazione globale «una tempesta perfetta». Il portoghese, in carica dal 2017, ha citato diversi fattori che concorrono al deterioramento del contesto globale: la «frammentazione» tra gli attori internazionali in un momento che richiederebbe, i



