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«I diritti non sono più un tabù».  L’Argentina verso l’aborto legale

(Manifestazione organizzata dalla Campagna per il diritto all’aborto, 28 maggio 2019, Buenos Aires. Foto Carmen Baffi)
(Manifestazione organizzata dalla Campagna per il diritto all’aborto, 28 maggio 2019, Buenos Aires. Foto Carmen Baffi)

Dopo decenni di lotte, in Argentina ecco la svolta: il presidente Alberto Fernández ha inviato alle camere il progetto di legge per legalizzare l’aborto. La femminista Olga Cristiano lotta per questo diritto da quando a Buenos Aires a farlo erano solo in otto

• Il presidente argentino Alberto Fernández ha inviato al Congresso un progetto di legge per legalizzare l’aborto. È la prima volta nella storia che il governo propone un disegno di legge di questo tipo.

• Dal 1983 al 2019, in Argentina, sono state registrate 3200 morti causate da aborti clandestini. Ogni ora, il paese registra 54 casi di aborto, 1300 al giorno.

• Olga Cristiano, fondatrice della “Campagna per il diritto all’aborto legale, sicuro e gratuito”, racconta la lotta delle femministe argentine e cosa significa per loro l’annuncio del presidente.

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