Blogger militari, oligarchi ultra-ortodossi, radicali di destra: ecco la variopinta compagine che critica le ultime scelte del Cremlino e vuole che l'esercito di Mosca continui a combattere sul campo ad oltranza, fino alla vittoria
Né a Kiev, né a Washington, né all’Europa vogliono darla vinta. E un compromesso, un accordo, un rimedio al conflitto non lo vogliono: i nazionalisti radicali russi condannano ad alta voce i colloqui di pace diretti in corso tra russi e ucraini, criticano le ultime scelte del Cremlino e vogliono che l’esercito di Mosca continui a combattere sul campo ad oltranza, fino alla vittoria. Sognano che sventoli tricolore russo pure a Odessa e Kiev, i più spericolati ed ingenui lo immaginano garrire anch



